EDILIZIA ALTERNATIVA
QUALITÀ AMBIENTE
LA CASA RESPIRA
MANI IN PASTA
LA PAGLIA
LA CANAPA
IL LEGNO
ALTRI MATERIALI NATURALI
Costruire con materiali naturali o sostenibili aiuta l’ambiente, la nostra salute e anche il nostro portafoglio. L’utilizzo di tali materiali riduce al minimo le emissioni di CO2 e contribuisce alla riduzione del surriscaldamento del pianeta.
Il nostro futuro dipende da noi e preservare l’ambiente che ci circonda è garantire la vita anche dopo di noi.
Gli edifici sono gli ambienti in cui viviamo e passiamo gran parte del nostro tempo, pertanto è importante che gli immobili garantiscano un buon livello di benessere abitativo ovvero: qualità dell’aria, illuminazione, acustica e ambiente termo-igrometrico.
In una scala di valori il comfort abitativo è molto influente sul nostro stato d’animo e sulle nostre emozioni.
Una casa che respira è una casa sana, se respira da sola senza l’ausilio di macchinari sofisticati meglio ancora.
La nostra filosofia è quella che: “ Se devi proporre qualcosa devi averla provata sulla tua pelle e soprattutto devi saperla fare”, pertanto spesso e volentieri partecipiamo a corsi teorico-pratici spesso riservati ad artigiani e imprese, per conoscere i materiali non solo con la scheda tecnica ma anche nell’utilizzo e nelle tecniche di posa.
Costruire con un materiale di scarto al termine del suo ciclo vitale, naturale, sostenibile, facilmente rigenerabile, con alte prestazioni energetiche e acustiche, allo stesso tempo economico e a km 0; può sembrare l’utopia del XXI° secolo, in realtà esiste e si chiama paglia.
In Italia ci sono già 160 case di paglia già realizzate altre sono in costruzione altre ancora in fase di progetto.
Coltivata in Italia fino agli anni ’50 e ripresa solo ultimamente, la canapa è sempre stata una pianta economica e facile da coltivare, che non ha bisogno di fertilizzanti e di continue irrigazioni, dalla quale è possibile ricavare molteplici prodotti di uso domestico ma anche industriale. Per quanto riguarda l’ambito edilizio, la canapa ha molteplici usi tra cui isolante termico, isolante acustico, se miscelata con la calce può essere impiegata come muro di tamponamento o intonaco termico.
Da sempre il materiale partner dell’edilizia, utilizzato per coperture, solai, scale, pareti, pavimenti, serramenti, mobili, casseri; e ora anche come struttura portante nei fabbricati in edilizia alternativa. Materiale sostenibile se proveniente da foreste Pefc, il legno è versatile, resistente, leggero, antisismico e dura nel tempo; ma come tutti materiali naturali necessita accortezza nella progettazione per assicurare la naturale traspirabilità del materiale, aumentarne la resistenza all’umidità e prevenire la formazione di muffe e muschi.
Altri materiali naturali
Una buona regola per poter utilizzare i materiali naturali, è quella di studiare e imparare da coloro che nei secoli ci hanno preceduto e prima di noi hanno sperimentato. Sin dalle origini dell’uomo e della civiltà, acqua, terra, pietra e legno, sono stati i materiali per eccellenza del buon costruire, via via nei secoli sono stati integrati con calce, sabbia, metalli e pozzolana.
L’evoluzione dell’edilizia degli ultimi anni ha contribuito alla creazione di nuovi materiali da costruzione che lentamente si stanno facendo strada tra quelli tradizionali.
La calce è stata il vanto delle civiltà più antiche della storia, utilizzata come legante nelle costruzioni, associata a scarti di laterizio per la realizzazione di pavimenti e rivestimenti, ma soprattutto come intonaco, in quanto permette una naturale traspirazione degli ambienti senza la formazione di muffe. Tutti gli edifici di Venezia sono intonacati a calce.
La terra cruda fa parte dei materiali storici dell’edilizia utilizzata per murature, intonaci, massetti e pavimenti, facilmente reperibile e utilizzabile, famosa per essere un buon accumulatore di calore e ottimo come regolatore termo-igrometrico degli ambienti interni.
La fibra di legno è ottenuta grazie agli scarti della lavorazione del legno, materiale traspirante, ottima per l’isolamento termico di pareti e coperture, anche se per produrla è necessario un alto dispendio di energia.
Si ottiene dalla lavorazione della carta dei quotidiani, non carta patinata o cartoni, creata per risolvere i problemi d’isolamento dei muri ad intercapedine d’aria, tetti e sottotetti; economica e veloce da applicare.
Il silicato di calcio, prodotto in autoclave con l’utilizzo di sabbia, calce e cellulosa, è un materiale incombustibile, biologicamente inerte, con ottime proprietà isolanti; è utilizzato soprattutto per cappotti interni e adatto per eliminare i ponti termici.
I pannelli di idrati di silicato di calcio differentemente dal precedente contengono: farina di quarzo, idrato di calce, cemento, sabbia, anidrite, inerte minerale, alluminio, acqua e idrofobizzante. Tali pannelli sono molto versatili, spesso sono utilizzati per cappotti esterni, in quanto garantiscono ottimi risultati sia per l’isolamento estivo che invernale, sono ignifughi e altamente resistenti; anche se non completamente naturali sono comunque certificati EPD e natureplus.